Anche le industrie alimentari utilizzano il CRM.
Ormai anche l’industria italiana sta ricevendo con sempre maggiore diffusione i benefici apportati dall’industria 4.0, che consente all’azienda di dotarsi di tutta una serie di nuove tecnologie e di processi che garantiscono la piena regolarità della catena di produzione, con un conseguente innalzamento qualitativo che va a migliorare la reputazione del marchio stesso e pone uno standard decisamente più elevato anche in termini di sicurezza.
Con l’avvento della quarta rivoluzione industriale e lo sviluppo di nuovi canali come le community e i social, la clientela è spinta a relazionarsi con le aziende tramite i canali di interazione tecnologici, che non hanno ancora totalmente soppiantato il “feedback” umano, ma che a lungo andare prenderanno decisamente il sopravvento. La percentuale degli utenti che preferiscono l’approccio “social” nell’interazione con brand, aziende, industrie, ecc. sta salendo vertiginosamente, come riportato anche dalle ultime indagini in merito.
In tal senso si inserisce anche il discorso che riguarda il concetto di customer relationship management o gestione delle relazioni con i clienti, meglio conosciuto come CRM, che sta entrando sempre più nell’ottica del 4.0: non più solo uno strumento di raccolta e ottimizzazione dei dati, ma una vera e propria visione diversa nel rapporto tra il brand e il customer, che ha cambiato il suo modo di relazionarsi con il marchio. Il CRM, per farla breve, viene adottato dalle aziende leader per migliorare la flessibilità, dato che garantisce la riduzione della quantità di tempo che serve per accedere ai dati dei clienti, migliorando gli sforzi di marketing nel creare relazioni più forti basate sui dati.
Le nuove funzionalità che negli ultimi tempi sta acquisendo il concetto di Customer Relationship Management si basa, come detto, sulle tendenze del momento, ovvero il mobile e i social. Ed è proprio attraverso questi “trend” che il CRM può risultare utilissimo (per non dire decisivo) in un settore come quello dell’industria alimentare, che vede una crescita costante ma che ha comunque bisogno di “intercettare” continuamente i gusti dei consumatori, dato che i cambiamenti avvengono sempre in maniera piuttosto repentina. Inoltre, il settore alimentare deve soddisfare degli standard di qualità piuttosto alti, tenendo presente che i prezzi devono essere mantenuti il più possibile bassi. I requisiti in continuo aumento del mercato richiedono delle procedure standardizzate e l’interconnessione di tutti i reparti, dagli acquisti e dalla produzione sino alle vendite.
Ecco perchè un software CRM può rivelarsi fondamentale per la crescita di un’industria alimentare. All’ interno di soluzioni CRM mobile vengono effettuate delle analisi in tempo reale che consentono all’azienda alimentare di recuperare ogni sorta di dato che deriva dai “feedback” ricevuti e, di conseguenza, di migliorare le proprie strategie di marketing, rendendo le campagne più mirate e i messaggi più centrati.
Per quanto riguarda invece i social media, stiamo vedendo negli ultimi tempi una profonda integrazione degli stessi con le soluzioni CRM: i “Big data” raccolti dai servizi dei social media, dalle attività online e dalle informazioni da parte dei clienti, riescono a ‘tirare fuori’ tutta una gamma di informazioni utili che consentono al marchio di migliorare notevolmente l’esperienza del cliente, creando un profilo generale più ricco con i dati riguardanti preferenze, interessi e affiliazioni. E’ proprio grazie a questi profili avanzati che si riesce ad avere un quadro più chiaro della clientela, con una suddivisione in vari segmenti a seconda dei parametri descritti: questo approccio garantisce delle modalità di interazione molto più personalizzate.
Inoltre, con l’integrazione sempre più evidente tra le soluzioni CRM e i social media, emergono con maggiore efficacia due caratteristiche molto importanti come il profiling demografico e la previsione, che consentiranno di capire quando un cliente che ha acquistato un prodotto ha anche mostrato interesse per un altro, in modo da intercettare e magari anticipare una scelta futura.
In generale, con il CRM si riesce a creare processi standardizzati e ben definiti anche nell’industria alimentare. Tutte le informazioni che prima venivano cercate e raccolte da differenti fonti, sono ora concentrate in un unico luogo, e questo comporta un sostanzioso risparmio di tempo e di costi in tutti i settori aziendali. Non solo: i dipendenti della distribuzione si gioveranno molto di questo “accentramento” delle informazioni, dato che disporranno di tutti gli indirizzi in un unico punto e potranno accedere alla banca dati aziendale tramite i loro terminali portatili. Utilizzando i dati raccolti dalle soluzioni CRM, specialmente quelle più moderne, le aziende alimentari si doteranno di una rinnovata velocità e flessibilità, riuscendo sempre a rispondere alle esigenze dei clienti e ai loro comportamenti, che possono essere piuttosto mutevoli. E’ senza dubbio l’approccio più adeguato per affrontare le sfide del settore.