ISI ha sviluppato un software MES per la gestione della produzione di abbigliamento e accessori moda.
Il settore industriale è stato rivoluzionato dai concetti introdotti con l’industria 4.0, ovvero le tecnologie che fanno riferimento all’Internet of Things. L’industria 4.0, nota anche come quarta rivoluzione industriale, ha avuto il grande merito di mettere in connessione tutte le tecnologie dell’azienda per migliorare il proprio processo di produzione, raccogliendo una grande mole di “Big Data” da analizzare e processare. Grazie a questo scambio di dati costante, l’azienda può tenere sotto controllo ogni passaggio della produzione, 24 ore su 24, verificando che ogni settore proceda adeguatamente e individuando subito criticità da risolvere in tempo reale.
Tuttavia, per facilitare l’interconnessione tra i vari strumenti tecnologici che si trovano nei reparti che costituiscono l’azienda è necessario dotarsi di un livello gestionale molto avanzato. Esistono degli strumenti informatici che sono chiamati proprio a svolgere questa delicata funzione, e sono generalmente conosciuti con l’acronimo MES, che sta ad indicare Manufacturing Execution System. Grazie a questi software vengono raccolte tutte le informazioni necessarie per comprendere l’andamento del processo di produzione, analizzare eccellenze e problematiche e tracciare un quadro complessivo con l’obiettivo di rendere il prodotto il più qualitativo possibile. Il monitoraggio in tempo reale è senz’altro uno degli aspetti più positivi dei sistemi MES, ma non sono da trascurare anche altri fattori come la programmazione e la pianificazione della produzione, che risultano decisivi in un settore come quello che fa riferimento a moda e abbigliamento.
Anche l’industria del tessile-abbigliamento trova quindi grande giovamento dall’utilizzo dei sistemi MES. Partendo anzitutto dal MPS (Master Production Schedule), ovvero da quel documento che ogni azienda attiva in questo settore deve stilare per evidenziare la quantità di capi da realizzare in un determinato lasso di tempo e l’ordine dei lanci di produzione per rispettare le consegne. Il MES acquisisce le linee generali e le impartisce ad ogni macchinario presente all’interno dell’industria di moda e abbigliamento. Il sistema MES sarà quindi in grado di stabilire un programma estremamente dettagliato, che terrà ovviamente conto di fattori come il carico di lavoro e le risorse necessarie. Il calendario stilato dal MES proverà anche a far comprendere all’azienda cosa può accadere in caso di lavoro “a pieno regime”, e quindi se il livello di gestione è talmente alto da evitare intoppi.
Ma la caratteristica principale dei sistemi MES nel settore moda e abbigliamento è proprio quella di poter monitorare costantemente l’avanzamento della produzione, in modo tale da riuscire a verificare che tutto sia in regola e da intervenire nel caso si presentino problematiche più o meno serie. L’integrazione dei dati, infatti, consente di individuare in tempo reale anomalie dell’impianto e “incidenti” ai macchinari, e di verificare che i risultati raggiunti siano effettivamente all’altezza delle aspettative e degli obiettivi che ci si è posti in fase iniziale. Nel passo successivo, che è quello del “collaudo”, i sistemi MES sapranno evidenziare le eventuali non conformità, consentendo all’azienda di rimediare prima che il capo vada in commercio. Sta proprio qui l’importanza dei software MES: l’azienda che ne è sprovvista rischia di introdurre sul mercato prodotti con danneggiamenti, imperfezioni, criticità, causando così un importante “invenduto” e, di conseguenza, un danno economico e reputazionale.
Infine, oltre che direttamente sul prodotto stesso, i dati raccolti tramite i sistemi MES possono essere incrociati con quelli provenienti da reparti come marketing e logistica non solo con lo scopo, seppure importantissimo, di gestire con straordinaria efficacia tutte le operazioni che fanno riferimento al processo di produzione (e quindi alla qualità del capo, ndr), ma anche con l’ambizioso obiettivo di definire al meglio le giuste strategie che portano ad un miglioramento (a breve e a lungo termine) di tutta la filiera.