Per riuscire ad individuare e pesare il reale potenziale dell’industria 4.0 è necessario fare il punto sul mercato di oggi e sulle prospettive per i prossimi anni. La digitalizzazione delle fabbriche e dei processi, lo sappiamo, si propone di apportare benefici misurabili per affrontare i tempi di crisi che certamente ci attendo nei prossimi anni. Diamo ora un’occhiata ai dati che mostrano lo stato dell’industria 4.0 a livello mondiale nel 2020 e quali direzioni sta prendendo.
Nel 2020 il valore del mercato dell’industria 4.0 valeva circa 86 miliari di dollari con una stima di crescita del 20,71% nel 2026. La regione del Pacifico è quella che sta crescendo più rapidamente, tuttavia il mercato europeo, ad oggi, è quello più ampio.
In base ai dati che abbiamo raccolto e analizzato, si stima che gli imprenditori fino al 2024 investiranno in soluzioni per l’industria 4.0 qualcosa come 400 miliardi di dollari, di cui 137 miliardi solo in Europa.
Le tendenze di mercato per i prossimi anni sono chiare:
- Riduzione dei consumi energetici. L’adozione di tecnologie abilintanti l’industria 4.0 darà un contributo alla tutela dell’ambiente riducendo il consumo di risorse e i costi legati al consumo di energia.
- Internet delle cose. Tecnologia fondamentale nelle aree di creazione di connettività tra dipendenti, macchine e dispositivi per acquisire dati da remoto in un ambiente cloud e monitorare i processi.
- Tecnologie cloud. Ottimizzazione della produzione con disponibilità costante dei dati in cloud per avere pieno controllo su ogni processo.
L’implementazione del paradigma 4.0 porta vantaggi sia lato produttore sia lato cliente finale.
Dal punto di vista del produttore, il vantaggio principale è rappresentato dalla possibilità di avere sempre i processi sotto controllo con riduzione dei rischi di produrre prodotti danneggiati e di bassa qualità. L’accesso ai dati da remoto, inoltre, fornisce la sicurezza di avere pieno controllo della produzione in ogni istante potendone assicurare la continuità grazie a tempestivi interventi sui guasti. Da ultimo ma non in ordine d’importanza, l’industria 4.0 consente una riduzione dei costi di consumo energetico, generalmente molto importanti per le aziende del comparto manifaturiero.
Lato cliente finale, invece, il beneficio forse più apprezzabile è la possibilità di produrre prodotti personalizzati, di alta qualità, riducendo il numero di reclami e i tempi di consegna.
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