Secondo recenti ricerche, il 100% delle imprese è impegnata nello sviluppo e implementazione di progetti 4.0, tuttavia più della metà dichiara di non disporre al proprio interno delle competenze necessarie. In particolare si rileva una carenza di risorse skillate nei seguenti ambiti: data science, IoT, robotica, che mina la riuscita dei progetti e, in particolare, la convergenza IT-OT e la sicurezza.
La carenza di risorse competenti è la principale cause della lentezza della trasformazione digitale nel nostro Paese, che rischia di avere gravi ripercussioni sul futuro di industria manifatturiera, trasporti, energia e servizi pubblici.
Tra gli ambiti citati, quello in cui vi è maggiore carenza di figure professionali adeguatamente preparate è il data science, che include l’intelligenza artificale, il machine learning e le capacità analitiche.
Le minacce cyber nella convergenza IT-OT
Nonostante un cospicuo numero di aziende italiane, pari al 37%, dichiari di non avere in programma alcun progetto su base tecnologica IoT, la convergenza IT-OT all’interno delle organizzazioni sta già avvenendo, infatti il 95% degli intervistati mette in luce come questi reparti stiano collaborando in modo proficuo.
Per quanto concerne il delicato ambito della cybersecurity, quattro intervistati su cinque afferma di aver subito almeno un attacco ransomware negli ultimi 12 mesi; tre quarti di essi sono stati colpiti finanziariamente od operativamente da questi attacchi.
Digitalizzazione: le priorità delle aziende
Le priorità digitali delle aziende sono diverse. Principalmente la preoccupazione è rivolta all’ottimizzazione dei processi e alla fidelizzazione dei dipendenti e dei clienti, che rappresentano il vero motore della trasformazione digitale. Si passa poi all’ESG (ambiente, sociale e governance) seguito dalla riduzione di rischi e dall’innovazione dei flussi di reddito e dall’aumento dei ricavi e dal taglio dei costi.
Se è vero che le aziende italiane si dichiarano consapevoli dei vantaggi apportati dalla trasformazione digitale sul potenziale di creazione di valore per società, ambiente ed economia, in quanto cloud, cybersecurity, 5G, AI/ML e IoT sono tematiche quotidianamente discusse in ambiente manifatturiero, è altrettanto vero che esse dovrebbero agire rapidamente acquistando le migliori soluzioni informatiche, sistemi di automazione e servizi sul mercato, per adeguarsi agli standard di sicurezza richiesti dall’Unione Europea.